La stagione estiva sta per terminare. Agosto è finito e a settembre tutti torneranno a lavoro. I titolari delle strutture ricettive però si augurano che il bel tempo continuerà, per prolungare un’estate che è stata in generale positiva. A spiegarlo è il presidente di Federalberghi, Paolo Galante: “L’andamento di questi mesi è migliore rispetto agli stessi del 2016. Il motivo è legato ai fattori climatici, il caldo è stato anticipato e la stagione è così diventata più lunga, un po’ come quella del 2015. In provincia di Latina c’è stata una buona presenza di italiani, ma anche un afflusso di stranieri, un 6-10 per cento sul totale”. I dati sono ancora in fase di raccolta e quindi non possono essere precisi.
“Quello che possiamo dire con certezza è che i turisti stranieri sono aumentati. Si tratta in particolar modo di tedeschi e francesi. I russi che visitano le nostre zone amano il comune di Terracina. Raggiungono l’Italia in un periodo molto ampio, tra la primavera e l’autunno e sono generalmente famiglie, e appartenenti a fasce di età medio alte. Tra i turisti italiani invece ci sono anche i giovani”.
I tempi dei soggiorni sono però ancora molto corti: “Siamo sempre davanti – ha aggiunto Galante – a un turismo mordi e fuggi e del fine settimana. È stato registrato un leggero miglioramento, ma di un giorno o due in più, il week end lungo per intenderci. Non esiste più la villeggiatura, ma anche le vacanze di una settimana sono poche”.
“Tutto sommato – ha concluso Galante – è stato un anno positivo e i gestori degli alberghi della provincia sono soddisfatti. Pagano ancora della concorrenza abusiva dei Bed and Breakfast che riduce i guadagni, ma lavorare qualche settimana in più è davvero una opportunità”.
