Costruire, crescere, radicarsi.
Sono queste le parole d’ordine del Partito democratico a Latina.
Sancita la chiusura di ogni possibilità di intesa con il sindaco Coletta e la sua maggioranza, si guarda avanti.
Si riparte dal partito con l’obiettivo di renderlo sempre più forte non solo in vista dei prossimi appuntamenti elettorali ma, soprattutto, per tornare ad essere riferimento e motore di un nuovo centrosinistra, aperto, plurale, inclusivo.
In questo contesti ieri sera si è svolta la direzione comunale del Partito democratico di Latina.
“Come abbiamo sempre sostenuto – spiega il segretario comunale, Alessandro Cozzolino – il nostro rispondere positivamente all’appello del sindaco di ormai sei mesi fa, era legato alla possibilità di avere modo di apportare un cambio di passo a questa maggioranza che non brilla per la sua attività amministrativa. Purtroppo abbiamo verificato non sussistere queste condizioni e quindi il partito si appresta a vivere una nuova fase, che dovrà lanciarlo verso le prossime elezioni amministrative”.
Dialogo e confronto saranno il filo conduttore di questa nuova stagione che passerà anche per la stagione dei congressi.
“Ieri si è svolta una direzione costruttiva, con interventi appassionati ed è stata accolta la proposta della segreteria di avviare una fase congressuale. Questa non dovrà essere una conta di tessere e per questo la segreteria costituirà – conclude Cozzolino – una commissione rappresentativa di tutte le aree e sensibilità per il tesseramento e una che si occupi di temi e programmi per la città da discutere durante il congresso”.