Il successo del trading online in questi ultimi mesi è stato esponenziale, complice anche il lockdown di molti dei paesi esposti all’emergenza coronavirus, oltre alle difficili condizioni del mercato, che dirottano molti investitori proprio verso questo settore.
Oltre a trader già affermati sui canali classici di investimento, sono tantissimi i principianti che si tuffano un questo settore, spesso senza essere coscienti dei rischi a cui vanno incontro.
Molti ignorano soprattutto l’importanza della scelta del broker su cui operare, primo grande passo per ogni aspirante trader.
I broker sono molti e non tutti consigliati ad ogni tipo di trader. Non mancano poi svariate truffe a tema trading online, che potrebbero con facilità attirare molti sprovveduti utenti.
Per questo è bene conoscere le piattaforme prima di iscriversi, così da evitare noie future o anche di peggio.
Trading online: quali sono i rischi quando si sceglie un broker
Accedere al trading online è molto semplice e ormai davvero chiunque può iscriversi ad una piattaforma broker senza sforzi.
Questa semplicità non deve far dimenticare un aspetto fondamentale del trading online: si tratta di investimenti e dunque non può essere assolutamente affrontato con leggerezza.
Inoltre, è un settore che attira ogni anno moltissimi soldi, per cui non sorprende che siano molte le attività fraudolente che vi orbitano intorno.
Per fortuna non è complicato riconoscere questo tipo di attività, grazie soprattutto ad enti di vigilanza finanziaria come CONSOB, ESMA o CySEC, che oltre a segnale alle autorità i broker illegali, rilasciano certificati di affidabilità ai broker che dimostrano sicurezza e qualità negli anni.
È di vitale importanza che gli utenti orientino la propria scelta del broker verso le piattaforme certificate, le uniche in grado di garantire un’esperienza del tutto sicura.
Anche tra i broker certificati vanno operate delle selezioni: si tratta di ottime piattaforme, che tuttavia potrebbero essere più indicate per una certa tipologia di trader rispetto ad un’altra.
Oggi analizzeremo eToro, uno dei broker più apprezzati dagli utenti, per ragioni che vedremo a breve.
eToro è tra i pochi broker in grado di garantire un’esperienza di investimento soddisfacente sia ai trader professionisti, sia a chi sta approcciando il trading online per la prima volta, perciò risulta tra i più apprezzati e utilizzati in assoluto.
eToro: leader del social trading
Partiamo da qualche accenno biografico: eToro nasce nel 2013 per opera dei fratelli Assia, già titolari dell’omonima azienda nel settore finanziario, anche se con compiti molto diversi.
In questi 7 anni il broker si è velocemente imposto tra i leader del settore, grazie a caratteristiche molto peculiari e funzionali.
Una delle grandi intuizioni dei fondatori è stata quella di rendere il broker molto simile ad un moderno social network, comprendendo l’importanza di far comunicare con semplicità i trader tra loro.
Connessa a questa caratteristica vi è lo strumento più iconico della piattaforma: il Copy Trading.
Grazie a questo strumento, un trader alle prime armi potrà replicare in maniera del tutto automatica tutti gli investimenti di un altro trader presente sulla piattaforma.
Il vantaggio è per ambo le parti: il trader che copia beneficerà dell’esperienza del secondo trader, mentre quest’ultimo riceverà dei premi legati al numero di follower ottenuti.
Altra caratteristica molto importante è la possibilità di investire in Real Stock: eToro è tra le pochissime piattaforme che permettono di acquistare in maniera tradizionale delle azioni, permettendo al trader anche di partecipare alla spartizione dei dividendi.
Il deposito minimo eToro è di 200 euro, sicuramente in linea con la media offerta dal mercato e comunque approcciabile anche da utenti alle prime armi.
Per tutti i motivi segnalati in questa recensione di eToro, questo broker si pone tra i migliori broker del 2020, essendo molto versatile, così da risultare fruibile sia per trader professionisti che per principianti.