Mai come in questo momento la Giornata internazionale della donna è stata così importante. In un momento in cui l’emergenza coronavirus ha portato con sé la perdita di tantissimi posti di lavoro dei quali la maggioranza riguarda lavoratrici donna. In cui le vittime di violenza sono costrette a stare molto più tempo in casa con i loro carnefici, in cui anche i femminicidi sembrano aumentare, non si può non celebrare una “festa” che deve far riflettere non solo sulla mancanza ancora di parità, ma anche purtroppo di passi indietro rispetto a diritti acquisiti e una recrudescenza delle violenze.
In questo contesto il Comune di Latina, attraverso gli assessorati alla Cultura e alle Politiche di Welfare e Pari Opportunità, ha organizzato una serie di iniziative online che andranno in onda sulla pagina Facebook dell’Ente.
Si parte domenica sera, 7 marzo, alle 21, con la pubblicazione, in prima visione dello spettacolo teatrale “Processo per stupro”, per la regia di Renato Chiocca. A 42 anni dell’omonimo documentario – realizzato all’interno del Tribunale di Latina, da cui è tratto lo spettacolo – la rappresentazione teatrale racconta come venne rotto il silenzio attorno al quale era costruita la morale comune dell’epoca secondo la quale una donna onesta non poteva subire violenza sessuale.
Lo spettacolo sarà preceduto, alle 20.15, da una conversazione sul tema alla quale prenderanno parte Cecilia D’Elia, Coordinatrice per la Regione Lazio delle azioni di prevenzione e contrasto della violenza contro le donne, Patrizia Amodio del Centro Donna Lilith e l’assessora al Welfare e Pari Opportunità Patrizia Ciccarelli. Il confronto sarà moderato dalla giornalista Graziella Di Mambro.
Lunedì 8 marzo, poi, in collaborazione con il periodico NOIDONNE è stata organizzata una maratona streaming, che andrà in onda in diretta sempre sulla pagina Facebook dell’Ente, con una sequenza di 5 tavole rotonde che si alterneranno dalle ore 14:30 alle ore 18:00.
L’iniziativa si svolge nell’ambito del progetto dell’associazione NOIDONNE TrePuntoZero “Donne Sicurezza Legalità: per-corsi dai territori per una rete informativa e di prevenzione nel Lazio”, sostenuto dalla Regione Lazio e finalizzato a costruire una rete territoriale regionale. Un progetto che vede attivamente coinvolto anche il Comune di Latina, attraverso l’Assessorato al Welfare e alle Pari Opportunità.
Dopo i saluti istituzionali di apertura, affidati al Sindaco Damiano Coletta, all’Assessora Patrizia Ciccarelli e a Tiziana Bartolini, direttrice di NOIDONNE, nel corso dei cinque moduli tematici (in allegato le grafiche relative a ciascun panel con i rispettivi relatori) si alterneranno testimonianze di varie esperienze e competenze che daranno vita ad una riflessione corale articolata attraverso un agile confronto sui temi specifici:
- Narrazione e contro-narrazione: quali registri alternativi sono possibili?
- Legalità e Sicurezza: i percorsi possibili e le istituzioni che tutelano
- Parità senza Equità: a che punto siamo e quali gli strumenti possibili?
- Il Territorio che crea alleanze, reti e connessioni
- Donne, Sicurezza, Legalità: la rete del progetto
L’evento live si concluderà con il collegamento con Francesca Innocenti, presidente del Centro Donna Lilith, per celebrare i 35 anni del Centro Antiviolenza.