Un furto di auto a Terracina ha dato il via a un inseguimento mozzafiato fino a Sabaudia, dove i Carabinieri sono riusciti a fermare i malviventi e procedere all’arresto. I due uomini, un 45enne di Pontinia e un 32enne di Latina, sono comparsi ieri davanti al giudice del Tribunale di Latina per la direttissima, con l’accusa di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale, oltre a ricettazione e ulteriore resistenza.
La vicenda ha avuto inizio nei giorni scorsi a Terracina, dove l’auto rubata, pare con la chiave ancora inserita, è stata segnalata tempestivamente. Da quel momento, è iniziato un inseguimento mozzafiato da parte dei Carabinieri, che hanno prontamente intercettato l’auto e dato il via a una caccia all’uomo che ha coinvolto diverse località, fino a giungere a Sabaudia.
Dopo circa mezz’ora di inseguimento, che ha attraversato le Migliare e zone di campagna nel territorio di Sabaudia, i Carabinieri della Stazione locale sono riusciti a fermare l’auto con a bordo i due sospettati del furto. L’arresto è scattato immediatamente, seguito poi dalla direttissima celebrata ieri davanti al giudice.
Il giudice ha convalidato l’arresto per entrambi gli uomini. Al 45enne di Pontinia sono stati imposti gli arresti domiciliari, mentre il 32enne di Latina è stato rimesso in libertà. Gli avvocati Moreno Gullì e Giovanni Codastefano, difensori degli imputati, hanno chiesto i termini per la difesa, e il processo è stato rinviato al prossimo 13 settembre, quando sarà celebrato con rito abbreviato.