Forza Italia apre la stagione dei congressi in provincia di Latina.
L’impegno era di affrontare questo appuntamento subito dopo le elezioni europee.
Ma il gruppo di Lenola ha avanzato richiesta di procedere prima del 26 maggio e la macchina organizzativa si è messa in moto.
Il congresso, salvo ripensamenti dell’ultimo momento, si svolgerà entro due settimane.
Quello del piccolo comune del sud pontino è il primo congresso per eleggere il coordinatore comunale che si svolge in provincia di Latina.
Altri si sono svolti a Roma e Frosinone ma in ordine sparso.
Oggi sul tavolo ci sono molte incognite per il partito guidato a livello regionale da Claudio Fazzone.
La prima riguarda proprio l’esito delle elezioni europee che segnerà il time line sul futuro del partito nel territorio pontino.
Forza Italia oggi più che mai, anche a causa della battuta di arresto, legata ad un problema di salute, subita dal suo leader Silvio Berlusconi, in fibrillazione.
Il timore era e resta quello di non arrivare neanche alla cosiddetta soglia psicologica del 10% con una campagna elettorale che risulta azzoppata quasi prima ancora di cominciare.
Su tutto gravano, inoltre, le tensioni dei dissidenti come Giovanni Toti che da mesi stanno lavorando ad un’alternativa e ad una nuova veste per ridare vigore all’unico partito di centro moderato e liberale oggi esistente nel panorama politico istituzionale.
Insomma un congresso non fa primavera.
Ma certamente darà un pò di rinnovato vigore ed entusiasmo al partito.
