Parte da Formia, ma si estenderà in tutte le città italiane che ne vorranno far parte, il nuovo partito “Con Te” del consigliere Gianfranco Conte. Una vera e propria condivisione di idee politiche, che prosegue la strada già avviata dalle liste comunali nelle elezioni amministrative di Formia dello scorso giugno.
Ad annunciarlo è lo stesso ex onorevole di Forza Italia durante una conferenza stampa, in cui spiega le ragioni del suo progetto. “Si tratta di un’associazione che abbiamo costituito davanti a un notaio con sede in Roma, in via Trinità dei Monti – ha affermato Gianfranco Conte – Stiamo lanciando dalla nostra città una campagna adesione soci per raccogliere proseliti anche nei comuni limitrofi di Formia. Per il momento il comitato fondatore ha all’incirca 25 membri e non escluderemo la possibilità di trovare accordi con il gruppo Formia Viva 2018 di Mario Taglialatela e con qualche rappresentante dell’amministrazione Villa.
“Daremo in seguito corpo a una formazione politica di più ampio respiro – ha concluso – All’inizio di dicembre organizzeremo, infatti, un convegno nazionale sul tema ‘Dove va la destra?’, chiedendoci se Forza Italia e Unione di Centro riusciranno ad avere ancora in Italia il giusto spazio.”
Tra gli obiettivi che il partito “Con Te” si pone vi è quello di insegnare, principalmente ai giovani che si avvicineranno, che la politica è sacrificio, studio, competenza e non improvvisazione.
E, a tal proposito, non sono mancati i riferimenti al governo di Paola Villa che si trova a dover affrontare con molta difficoltà e con scarsa conoscenza le numerose problematiche di Formia. A partire dalla questione parcheggi, che ha portato la maggioranza ad optare per la privatizzazione, diversamente da quanto detto in campagna elettorale. Secondo Gianfranco Conte “bisogna decidere quali stalli concedere per i posti auto e gli orari del pagamento del ticket”. Continuando poi con l’attribuzione a Gaeta e non a Formia del ruolo di comune capofila nel distretto socio- sanitario, situazione che non avrebbe mai portato all’istituzione di un Consorzio. Analoga la vicenda del trasferimento del giudice di pace da Gaeta a Cassino. Per l’ex onorevole di FI “nessun dipendente comunale sarebbe mai disposto a spostarsi da Formia per avere un incarico negli uffici di Gaeta”.
L’amministrazione di Paola Villa dovrà ancora valutare con criterio e attenta analisi il Piano Triennale delle Opere Pubbliche a Formia, il Piano Regolatore Generale e la legge sulla tutela delle coste, il Nucleo Interno di Valutazione che scade a dicembre 2018, il Documento Unico di Programmazione.