Non ha riscosso un grande successo l’appello rivolto agli ospiti del campeggio di Fondi dove, nei giorni scorsi, nove giovani erano stati trovati positivi al covid 19.
Gli operatori della Asl si sono portati sul posto, ieri 28 luglio, pronti a ‘testare’ circa 600 persone ma, al tirare delle somme, sono stati 247 coloro che si sono presentati all’appuntamento, su base volontaria, compresi i 50 dipendenti della struttura
Nessuno degli esami effettuati ha dato esito positivo. La Asl, però, per completezza di indagine, ha contattato anche coloro che, nel frattempo, avevano lasciato la struttura scoprendo altri positivi. Il totale sale così a 15.
La Asl ha predisposto, inoltre, alcune misure di sicurezza accessorie: sono state, infatti, sospese le attività comuni, come l’animazione, ed è stato interdetto l’uso della piscina. E’ vietato l’accesso a persone dall’esterno mentre coloro che vogliono fare ritorno a casa devono sottoporsi a tampone.
Queste misure resteranno in vigore almeno fino a quando non si avrà un quadro completo della situazione con la certezza che non ci siano altri positivi all’interno della struttura.
“I nove casi della struttura ricettiva – spiegano dal Comune – non figurano nel bollettino giornaliero in quanto appartenenti ad altra Asl. Le persone sono state isolate e si trovano in buone condizioni di salute. Da oggi, e fino a nuova comunicazione, sarà possibile effettuare test antigenici rapidi e molecolari anche presso l’ospedale San Giovanni di Dio di Fondi”.