Il 17 e 18 ottobre Cisterna, Formia, Latina e Sezze tornano ad aprire i seggi per il secondo turno delle amministrative. I cittadini di questi comuni, infatti, sono chiamati a scegliere il primo cittadino che vorrebbero tra i due in ballottaggio che a Latina vede il candidato del centrodestra Vincenzo Zaccheo (Fratelli d’Italia, Lega, Latina nel Cuore, Fratelli d’Italia, Udc e Vola Latina) forte del 48,3% delle preferenze del primo turno, contro il sindaco uscente e candidato del centrosinistra Damiano Coletta (Lbc, Pd, Per Latina 2032, Riguarda Latina) che ha ottenuto il 35,66% dei voti.
A Cisterna, invece, lo scontro è tra Valentino Mantini (Conosco Cisterna, Pd, Sempre Cisterna, M5s, Lista Innamorato Melchionne, Psi) e Antonello Merolla (Fratelli d’Italia, Cisterna Città, Forza Italia, Viviamo Cisterna, Udc, Cisterna Comune): il primo ha ottenuto al primo turno il 37,07% delle preferenze, il secondo il 35,87%.
Formia vede invece un centrodestra diviso tra Gianluca Taddeo (Taddeo per Foria, Forza Italia,Fratelli d’Italia, Periferie al Centro, Formia Vinci, Anima Popolare) che ha ottenuto il 36,62% dei voti e Amato La Mura (Prima Formia, Formiamo il Futuro, Guardare Oltre, Resurgo) votato dal 27,45% degli elettori.
A Sezze Lidano Lucidi (Identità Setina, Lucidi Sindaco, Progetto Sezze 2000) che ha conquistato il 39,43% delle preferenze deve vedersela con l’ex primo cittadino Sergio Di Raimo (Sezze Futura, Pd, Di Raimo Sindaco, Sezze Protagonista, Per Sezze) votato dal 32,27% degli elettori al primo turno.
A differenza dello scorso 3 e 4 ottobre, il voto si esprime tracciando un segno solo sul nome e cognome del candidato sindaco prescelto. Non vanno barrate anche le caselle indicanti le liste e i candidati al Consiglio comunale.