Nulla di nuovo sotto il sole. E’ andata come si vocifera già da settimane. Alla domanda “chi vincerà?”, i cittadini di Formia, chiamati alle urne per scegliere il nuovo sindaco, rispondevano “andiamo al ballottaggio tra Paola Villa e Pasquale Cardillo Cupo”.
Tra le piazze, nei bar, alle fermate degli autobus, nelle attività commerciali, sui social tutti erano già pronti a non celebrare il 24 giugno i festeggiamenti di San Giovanni Battista, patrono di Formia. Eppure, stando alle aspettative, si pensava a un interessante scontro che vedesse in testa il centro destra di Pasquale Cardillo Cupo. A stupire è stato proprio il consenso di Paola Villa che con le sue liste civiche Formia Città in Comune, Un’Altra Città, Ripartiamo con Voi e Formia Vinci ha ottenuto un risultato importante.
A dati non ancora definitivi, sono tantissimi i messaggi di stima e affetto scritti su Facebook a favore dell’uno o dell’altro candidato. Certamente ciò che emerge è il desiderio, seppur diviso, dell’elettore formiano di volersi riscattare dopo le precedenti amministrazioni Bartolomeo.
Per alcuni ritornando all’era del senatore Michele Forte, per altri proponendo un sindaco donna. Il principale dovere del prossimo primo cittadino dovrà essere, secondo i formiani, quello di far risorgere la città e di ridarle quel ruolo importante che da sempre la rende crocevia tra Roma e Napoli.
Una sfida da giocare in cui i due pretendenti alla poltrona comunale potranno finalmente trovarsi faccia a faccia, così come già chiesto durante la campagna elettorale dall’avvocato Pasquale Cardillo Cupo. A questo incontro pubblico la professoressa Paola Villa aveva risposto negativamente, definendolo una “ragazzata”.