Damiano Coletta (Lbc), Antonio Bottoni (Siamo Latina), Annalisa Muzio (Fare Latina), Gianluca Bono (M5s), Sergio Sciaudone (Solidarietà Sociale), Nicoletta Zuliani (Azione) e Vincenzo Zaccheo (Lega, Fi e Fdl), sono i candidati sindaco annunciati a Latina per le elezioni amministrative che si terranno il 3 e 4 ottobre prossimo.
Dopo la lunga attesa e la suspance fino all’ultimo minuto, il Centrodestra ha deciso di mettere contro l’attuale sindaco, che tenta il bis, un altro ex primo cittadino che invece ha già all’attivo due mandati.
Ma andiamo con ordine e facciamo una panoramica di quelli che saranno i nomi e i volti di una campagna elettorale che si prevede bollente come la stagione in corso:
Damiano Coletta (Latina Bene Comune), eletto nel 2016, si ricandida con il sostegno del Partito Democratico ed ha di recente sostenuto che la sua scesa in campo è nata sulla spinta al cambiamento che migliaia di latinensi sentivano allora urgente. “Dalla volontà di vedere Latina raccontata per la sua bellezza e il suo talento, e non più per la cronaca giudiziaria. Mi sono ricandidato per completare il lavoro fatto in questi anni”.
Per Antonio Bottoni (Siamo Latina) è arrivato il momento di mettere la parola fine allo scempio a cui si è assistito fino ad oggi e far tornare Latina una città normale e puntare al centenario. Il nome dato al suo programma richiama il Pnrrr del Governo, anche perché l’intenzione è di sfruttare le risorse messe a disposizione dal Piano per la ricostruzione di Latina. Al suo fianco ci sarà il movimento civico “Latina: agricoltura, mare, turismo” con Alfio D’Annibale candidato al Consiglio comunale.
Annalisa Muzio (Fare Latina), si identifica in un “terzo polo” dalla base civica ma dalla forte militanza politica.Tre i punti cardine del suo programma: primo fra tutti la semplificazione amministrativa e poi lo sviluppo, in particolare del litorale, e condivisione con la cittadinanza. E’ recente l’annuncio che a sostenere al sua candidatura ci sarà il Partito Liberale Europeo
Sergio Sciaudone ritenta, dopo dieci anni, la corsa a sindaco di Latina e scende in campo sostenuto da Solidarietà Sociale. Stanco di opporsi alle amministrazioni passate e presenti della città ha deciso di tentare nuovamente per la fascia tricolore di primo cittadino.
Gianluca Bono (M5s) che è partito con una propaganda ecosostenibile: per limitare il consumo di carta il programma è consultabile attraverso un QR Code. Anche il movimento pentastellato di Latina è molto critico sull’amministrazione di questi ultimi cinque anni ma non del tutto negativo.
Nicoletta Zuliani (Azione), l’ex Dem ha scelto la via dell’autonomia appoggiata dal partito di Calenda. Scende in campo pronta a riportare Latina agli antichi fasti con il sostegno di personale qualificato e consulenti esperti.
Vincenzo Zaccheo (Lega, Fi e Fdl), la scelta tanto attesa del Centrodestra , si presenta alle prossime elezioni, le terze della sua carriera di primo cittadino, in ticket con Matilde Celentano (Fratelli d’Italia). Zaccheo è stato in grado di tenere la coalizione unita ed è così che si propone ai cittadini: un collante per tutte le forze politiche sull’idea di riscatto della città.