sabato 2 Dicembre 2023

Droga a Ponza, i carabinieri arrestano 8 persone tra Roma e Napoli

Nella mattinata di oggi, a Roma e nei Comuni delle Province di Latina e Napoli,
i militari della Compagnia di Formia, con l’ausilio di personale dei Reparti
dell’Arma competenti territorialmente, degli elicotteristi e di unità cinofile
dell’Arma, hanno eseguito un’ordinanza emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di
Cassino, su richiesta della locale Procura della Repubblica, con la quale è
stata disposta la custodia cautelare nei confronti di 8 persone (5 agli arresti
domiciliari e 3 all’obbligo di presentazione alla pg.) ritenuti responsabili, a
diverso titolo, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’ordinanza cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Cassino, ricostruisce
l’attività di spaccio posta in essere da un gruppo criminale, operante sull’Isola di
Ponza nonché a Roma e nei Comuni della Provincia di Napoli.
L’indagine (facendo così sequito alla precedente che ha consentito di ricostruire
nel periodo da ottobre a novembre 2019 il traffico di sostanze stupefacenti da e per
l’isola pontina), è stata condotta dai Carabinieri del N.O.RM, – Sezione Operativa
della Compagnia Carabinieri di Formia – a partire dal mese di agosto 2020 in
sequito al decesso di Gianmarco Pozzi, avvenuto in circostanze ancora da
chiarire sull’isola di Ponza il 9 agosto dello stesso anno e per il quale sono
ancora in corso accertamenti.
La complessa attività investigativa, sviluppata anche mediante attività tecniche,
dinamiche e riscontri acquisiti sul campo, ha consentito di disvelare una fiorente
e ben strutturata attività di spaccio di droga posta in essere nel periodo estivo
di massimo afflusso turistico sull’isola di Ponza, attività che vede coinvolte
persone collegate al defunto Gianmarco Pozzi. I canali di approvvigionamento
della droga, in particolare cocaina e hashish, sono stati individuati sia nella
Capitale sia nell’hinterland dal capoluogo campano. Con particolare riferimento
al primo canale le indagini hanno disvelato l‘operatività di un’importante piazza
di spaccio attiva nel quartiere Laurentino 38 di Roma. In merito all’attività illecita
nella zona sud della Capitale le indagini hanno documentato un importante
volume di affari (rivelato dagli stessi indagati nel corso delle attività intercettive)
di 5.000 euro al giorno con un fatturato complessivo di circa 150mila euro
mensili.
L’importante risultato investigativo conseguito costituisce un patrimonio di
conoscenza che, se opportunamente valorizzato, consentirà in futuro alle
competenti autorità di implementare il livello di sicurezza sull’isola di Ponza.

CORRELATI

spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_img