mercoledì 7 Giugno 2023

Dramma di Cisterna, celebrati i funerali di Alessia e Martina. Preghiere anche per il padre

Le bare bianche, i palloncini, folla dentro la chiesa, folla fuori la chiesa. Si sono conclusi i funerali di Alessia e Martina Capasso, uccise dal padre Luigi Capasso lo scorso 28 febbraio a Cisterna.

Dopo la fiaccolata di domenica, la città si è data appuntamento nella Chiesa di San Valentino dove in silenzio ha atteso i feretri, ha assistito al rito funebre e infine ha salutato le due bambine uccise da una follia inspiegabile.

“La morte non è l’ultima parola”, dice don Livio accogliendo le due sorelline in chiesa. La sua omelia è molto personale. Don Livio dice di se stesso che nonostante i 50 anni di sacerdozio, non si abitua ai funerali e neppure alla morte. E a questo caso meno che mai ci si può abituare. Ricorda Alessia Capasso, che era prossima alla cresima, e la sorella Martina Capasso, che doveva iniziare a settembre il catechismo. Il funerale poteva essere celebrato in un palazzetto dello sport o in uno stadio, e invece no, dice don Livio, “Le abbiamo portate in chiesa perché questo è un luogo familiare per Alessia e Martina. Qui hanno pregato insieme alla comunità parrocchiale, qui hanno mosso i passi della fede, e qui Alessia frequentava l’Acr. È qui che troviamo la risposta che cerchiamo, la fede in Gesù”.

funerali-Alessia-Martina-2Alle preghiere per le bimbe don Livio unisce anche le preghiere per Luigi Capasso. Si alza forse un brusio dentro la chiesa, don Livio lo sovrasta. “Scusate, la famiglia lo ha perdonato“. Sono il fratello e la sorella di Antonietta Gargiulo, la mamma ancora in ospedale, a ringraziare dell’affetto e della vicinanza. La cerimonia termina e i feretri escono dalla chiesa tra gli applausi e la commozione. Volano i palloncini, si alzano gli striscioni dedicati ad Alessia e Martina, di sottofondo la canzone “È per te (sta passando novembre)” di Eros Ramazzotti. Nel frattempo le due bare bianche sono adagiate nelle auto funebri coperte dalle corone di fiori. Un lungo applauso saluta il corteo  ristretto ai familiari che lascia la chiesa e si dirige verso il cimitero dove riposeranno Alessia e Martina.

Eleonora Spagnolo
Eleonora Spagnolo è parte della redazione di LatinaQuotidiano dal 2014. Qui ha alimentato la sua passione per il giornalismo, l'informazione e il web. Nei suoi studi figurano una laurea in Editoria Multimediale e Nuove Professioni dell'Informazione e un master in Web & Social Media Marketing.

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