di Redazione – La situazione dei senzatetto a Latina rimane ancora senza una soluzione. Già perché il servizio funziona a metà, e molti senza dimora preferiscono dormire all’aperto piuttosto che approfittare delle strutture messe a disposizione dl Comune per affrontare l’emergenza freddo. Molti scelgono la stazione di Latina Scalo, altri il mercato di viale Don Morosini. Se ne è discusso ieri nella Commissione Servizi Sociali convocata dal Presidente Marcello Ripepi. Era assente il funzionario della Protezione Civile che dovrebbe occuparsi di gestire i problemi del senza tetto. Quello che è emerso è che non è stato necessario attivare la struttura di Via Bassianese. Mentre il dormitorio di Via Ezio, messo a disposizione da un privato, è tornato regolarmente in funzione nella giornata di sabato, dopo dei malfunzionamenti all’impianto elettrico.
Su tutta la questione pesa l’incognita legata al materiale acquistato dal Comune nel 2013: tende e coperte del volere di 148 mila euro sarebbero sparite. A chiedere spiegazioni è stato Gianni Chiarato, che sulla questione vuole andare fino in fondo: “Parlerò in prima persona con il dirigente Passaretti, voglio sapere dove sono custoditi quei materiali”. L’intenzione di Chiarato è fare un inventario, e verificare se è possibile allestire il campo, magari a Via Bassianese come fu fatto lo scorso anno. Della questione se ne tornerà a parlare nella prossima seduta della Commissione. Intanto, il presidente Marcello Ripepi ha precisato che il Comune non può nulla sulle attrezzature, e che per ora sta funzionando bene il dormitorio allestito dietro lo stadio.