Disastro treni nel Lazio, l’opposizione in Regione dice la sua. “A distanza di mesi, nonostante le rassicurazioni dell’assessore regionale alla Mobilità, Ghera, persistono le stesse criticità sulle linee ferroviarie regionali, con oltre il 70% di corse cancellate ogni giorno. Ancora una volta a farne le spese sono i milioni di pendolari che transitano a Roma e nel Lazio che si vedono negare un servizio pubblico fondamentale.
Una situazione inaccettabile con la ripresa delle attività dopo le vacanze estive, quando con la riapertura delle scuole e il rientro a lavoro, aumenta notevolmente il flusso di spostamenti di persone sui mezzi pubblici.
Un disservizio di cui non possiamo ignorare nemmeno le ricadute in termini ambientali come testimoniamo gli ultimi dati del report di Legambiente ‘Roma Aria Pulita’, che evidenzia come nella Capitale, su cui grava una forte pressione antropica, l’inquinamento atmosferico superi ovunque i limiti Ue di inquinanti e polveri sottili. Urge un’azione sistemica all’interno della quale la Regione Lazio deve fare la sua parte, e in fretta, per rimediare alle falle del trasporto pubblico regionale”.
Queste le parole della consigliera regionale Pd, Eleonora Mattia.
“Quello che stanno attraversando i pendolari del Lazio è un vero e proprio calvario. Mai negli ultimi negli ultimi 10 anni si era toccato un punto così basso nell’efficienza del servizio di trasporto su ferro, un vero e proprio disastro.
I servizi vanno ripristinati immediatamente senza perdere ulteriore tempo. I disagi non sono più sostenibili, si devono prevedere indennizzi per i pendolari che stanno subendo gravi danni da ormai oltre tre mesi. Ogni impegno di FS e Regione Lazio è stato disatteso e a pagarne le spese sono quotidianamente i pendolari. È necessario convocare un consiglio regionale straordinario, dove il Presidente Rocca avrà l’onere di dire pubblicamente qual è la situazione.
Questo balletto che dura da mesi tra Ferrovie dello stato e giunta regionale è inaccettabile”. Rincara il Consigliere della Regione Lazio e responsabile Welfare della Segreteria Nazionale di Azione, Alessio D’Amato.
Si attendono soluzioni ad un problema gravissimo che riguarda tutte le Province, a partire da quella di Latina.