giovedì 1 Giugno 2023

Della Penna – Carturan: La Bella e la Bestia, storia di un ballottaggio a Cisterna

di Francesco MisciosciaNon ce ne voglia Carturan, ma il paragone con il famoso film della Disney ci è venuto spontaneo. Domenica 8 giugno Cisterna è chiamata di nuovo al voto e dovrà scegliere il suo nuovo sindaco tra Eleonora della Penna e Mauro Carturan, la Bella e la Bestia.

Carturan, classe 1958, già sindaco della città dei kiwi per dieci anni, assomiglia un po’ alla Bestia della Disney: all’apparenza burbero e scorbutico, ma in realtà buono, una persona che ha saputo lavorare duro ed affermarsi nella carriera professionale e politica.

La Della Penna, 31 anni ma con alle spalle già una candidatura al Parlamento e cinque anni come consigliera a Cisterna, proprio come Bella può sembrare fragile e indifesa, ma in realtà sa il fatto suo, e lo ha dimostrato battendo gli altri candidati in questa corsa alla poltrona di sindaco.

Carturan è uno che conosce bene la politica e la città di Cisterna, avendola già amministrata per due mandati, si è presentato con lo slogan “dove eravamo rimasti…” come se dopo di lui nulla fosse successo e nulla fosse cambiato. Un po’ autocrate, è un “uomo che non deve chiedere mai” – come recitava una vecchia pubblicità -, lui è abituato a decidere da sé, a volte anche ad imporre (vedi il caso del famoso senso unico sull’Appia, su cui adesso pare voglia fare dietrofront). Nei due mandati ha composto la sua giunta di persone non sempre all’altezza della situazione e del ruolo che ricoprivano e spesso, anche durante questa campagna elettorale, è stato accusato di personalismo.

Eleonora Della Penna probabilmente non conoscerà la macchina amministrativa bene come Carturan, ma è un avvocato e sicuramente non è una sprovveduta in materia. E’ giovane, ha solo 31 anni, e forse può portare una ventata di freschezza nell’amministrazione cisternese o, quantomeno, può essere animata da nuovi stimoli e nuove idee per il governo della città.

Di certo l’8 giugno si sfideranno non solo la Bella e la Bestia, ma anche due modi di fare ed intendere la politica. Carturan, il politico di esperienza e di carattere, che ha alle sue spalle una lunga carriera e dei contatti importanti, ma che forse è rimasto ancorato ad un vecchio modo di fare politica, quello di 10 anni fa quando i cittadini erano solo elettori da governare.

Ed Eleonora Della Penna, sicuramente non esperta quanto Carturan, ma di certo più vicina a quella che potremmo definire la politica 2.0, della partecipazione e del confronto con i cittadini. Basti pensare che la candidata è facilmente raggiungibile: ha un sito (speriamo che non rimarrà solo una promozione elettorale), una pagina e un profilo Facebook e un account su Twitter. Tutte cose che certamente non fanno di lei un buon sindaco – perché sappiamo bene che non si amministra con e sui social network – ma che danno l’idea di una persona addentro alle nuove dinamiche che, volenti o nolenti, muovono la politica e la partecipazione politica di questi tempi.

I cisternesi tra dieci giorni sono chiamati a scegliere un nuovo sindaco e con il loro voto a scrivere un nuovo finale alla favola de “La Bella e la Bestia”. Qualunque esso sia, di certo stavolta non sboccerà l’amore!

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