Un coro unanime che si muove da cittadini ed imprese di Cori e Giulianello per chiedere di mettere in pratica tutte le azioni necessarie per evitare i danni provocati dai cinchiali sul territorio.
I cittadini sono preoccupati soprattutto per i pericoli posti alla circolazione dal loro attraversamento sempre più frequente delle strade comunali e provinciali.
Rispondendo a quella che sta rappresentando una vera e propria emergenza il sindaco, Mauro De Lillis, ha inoltrato una lettera al dirigente area decentrata Lazio Sud – Regione Lazio, Luciano Massimo, all’assessore all’agricoltura della Regione Lazio, Enrica Onorati, e al presidente dell’ATC – Ambito Territorio Caccia – Latina 1, Luciano Pieralli, chiedendo formalmente un intervento sul territorio di Cori e Giulianello per fermare l’avanzata dei cinghiali.
L’obiettivo è attuare il Piano di Gestione e Controllo del cinghiale previsto dalla legge regionale del 2015.
Ne è seguito un incontro in Comune tra Mauro De Lillis e Luciano Pieralli, che si è poi attivato con gli organismi competenti per l’attuazione degli strumenti di contenimento e vigilanza previsti dalla normativa e finalizzati a garantire il raggiungimento e il mantenimento di una quantità di esemplari compatibile con la necessità di salvaguardare le colture agricole e forestali, tutelare e conservare gli equilibri ecologici.
“Viste le diverse istanze pervenute all’Ente, l’amministrazione si è mossa – concludono De Lillis e l vice sindaco Ennio Afilani – immediatamente per porre un rimedio alle problematiche evidenziate. Ringraziamo l’assessore Regionale Enrica Onorati e il presidente dell’ATC LT1 per la disponibilità dimostrata verso la nostra comunità, la polizia provinciale di Latina e l’Azienda Faunistico Venatoria per il sostegno dato”.
Il primo step operativo, la mappatura delle aree, si è già concretizzato con una serie di sopralluoghi nelle zone a maggiore densità di cinghiale effettuate dall’Azienda Faunistico Venatoria “Cora”, coordinate dal suo presidente Roberto Salvatori.
Le conseguenti battute di caccia straordinarie saranno programmate nel più breve tempo possibile, probabile anche alla fine del mese di giugno.