Un posto da istruttore tecnico bandito dal Comune di Aprilia.
Un concorso su cui aleggia il sospetto.
Un velo sollevato da un esposto anonimo nel quale si denunciava che alcuni candidati avrebbero avuto, prima della prova d’esame, le tracce.
Da qui il caso.
Il concorso è stato bloccato.
La commissione esaminatrice che avrebbe dovuto procedere alla correzione delle prove scritte si è dimessa.
I plichi non sono neanche stati aperti.
La documentazione è ora “custodita” dal dirigente comunale al personale.
Ieri, infatti, un componente della commissione, riscontrata la corrispondenza tra le tracce d’esame e quelle circolate in anticipo, ha presentato una denuncia ai carabinieri.
Nel merito l’amministrazione comunale, per voce del vicesindaco Lanfranco Principi, ha presentato formale denuncia querela alle forze dell’ordine, chiedendo sia di accertare con il massimo rigore eventuali irregolarità.
Nonché di di agire nei confronti dell’autore della lettera anonima, per le dichiarazioni contenute nella missiva, altamente lesive della reputazione dell’Ente.