giovedì 23 Marzo 2023

Cisterna, sul transito in Forza Italia interviene Del Prete: vergini nel partito che hanno combattuto

C’è fermento nel consiglio comunale di Cisterna dopo l’annuncio che i consiglieri di Progetto Cisterna e quelli eletti con il Nuovo Centrodestra sono diventati magicamente di Forza Italia. Dichiarazioni del sindaco Eleonora Della Penna al momento non se ne sentono. Chi interviene è un altro consigliere comunale di minoranza, Gianluca Del Prete che invita gli elettori a ricordarsi di quei nomi e quei volti che sono passati da un partito all’altro.

“Ricordatevi questi nomi e queste facce perchè saranno gli stessi che, come hanno già fatto nella passata campagna elettorale, verranno di nuovo alle vostre porte a chiedere voti per se o per i loro assistiti alla Regione o al Parlamento”, così Del Prete riferendosi ai neo consiglieri di Forza Italia. “Vi diranno di nuovo di essere contro la casta e contro i partiti che l’hanno generata e marceranno trionfali di notte, perchè la democrazia e l’onestà dei giovani ha finalmente vinto. I cittadini che hanno creduto in buona fede a quegli uomini e a quelle facce riflettano seriamente sulla loro dignità, perchè è di questo che si tratta”.

Perché questo “cambio di casacca”? Forse per “rifarsi nuova verginità nei partiti che prima avevano combattuto“, ipotizza Del Prete.

“Fino a che punto può spingersi la presa in giro verso i cittadini da parte di professionisti della politica che mettono in scena sempre la stessa commedia. Questi transfughi della politica rinfacciano al loro sindaco il sito Goodyear, la Cisterna ambiente, i marciapiedi, le scalinate come se loro fino all’otto di ottobre fossero stati all’opposizione. Chiedete a questi nomi e a queste facce chi le doveva fare queste cose?!”

“I cittadini che hanno votato per questa gente spero abbiano capito qual’era il vero ‘progetto‘. Ed è lo stesso che ha il sindaco Della Penna, ammesso che qualche partito l’approvi. Viviamo in un tempo in cui per necessità si può cambiare lavoro, città, casa persino la moglie o il marito ma – conclude Del Prete – i nomi e le facce no, quelle non si possono cambiare. E bisogna ricordarle”.

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