Dopo una settimana il Partito democratico si esprime sul caso dei fondi europei per il progetto Upper.
Lo fa per voce del consigliere regionale del Lazio, Salvatore La Penna.
Critico ma pragmatico l’ex segretario provinciale dei dem di Latina sottolinea che un chiarimento è necessario ma che dal centrodestra le accuse mosse sono “fuori luogo”.
“Al di là degli aspetti, esclusivamente di opportunità politica, della vicenda Upper a Latina e delle posizioni personali che alcuni esponenti di maggioranza sono chiamati a chiarire, fa veramente ridere – spiega – e al contempo indignare quanto i gruppi consiliari del centrodestra affermano in una nota: la presenza di un consigliere comunale di maggioranza quale socio di una delle cooperative che fanno parte del progetto è un fatto lesivo dell’immagine della nostra città“.
La pietra dello scandalo, lanciata dal capogruppo della Lega in consiglio comunale, Massimiliano Carnevale, sta nella partecipazione al bando di una cooperativa di cui un consigliere di maggioranza è socio lavoratore.
Ieri Forza Italia, Lega e fratelli d’Italia hanno annunciato la presentazione di una mozione di sfiducia sul caso nella quale si chiederà la sfiducia all’assessore Leggio e il definanziamento della coop in questione.
“Troppi fatti gravi e lesivi dell’immagine di Latina, finiti sulle cronache nazionali, sono accaduti in città negli anni delle amministrazioni di centrodestra. Pagine buie, che non vanno dimenticate. Al cospetto la vicenda di cui si sta trattando, certamente da verificare con serietà, appare al momento un piccolo inciampo, una trascurabile negligenza. Ci vuole veramente una bella faccia tosta – conclude La Penna – a confondere l’opposizione, legittima, con la volontà di rimozione”.