E’ il presidente vicario della Regione Lazio Daniele Leodori a dare notizia di nuove misure a sostegno di imprese e famiglie per contrastare il caro energia.
“Per fare fronte all’eccezionale aumento dei prezzi dell’energia e limitarne così gli effetti negativi sulle famiglie e sulle imprese, abbiamo deciso di creare un Fondo regionale di 25 milioni di euro, un modo concreto per sostenere il nostro territorio”, con queste parole Leodori ha annunciato l’approvazione da parte della giunta regionale di una delibera che stabilisce un Fondo regionale contro la crisi energetica. Il Fondo è così ripartito: 10 milioni a sostegno delle imprese e 15 milioni per le famiglie in condizioni di fragilità economica e sociale residenti nei Comuni del Lazio. I 10 milioni destinati alle imprese saranno erogati nell’ambito della Sezione Speciale Lazio del Fondo di garanzia per le PMI.
“Questa misura si aggiunge ad altri strumenti che la Regione sta mettendo in campo per sostenere le imprese in un momento di particolare crisi economica ed energetica. Una misura concreta che aiuterà le imprese nella copertura dei costi d’esercizio per il pagamento delle fatture, per i consumi energetici emesse nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2022 concetta a titolo gratuito nella misura massima dell’80% dell’importo dell’operazione finanziaria” ha dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Startup e Innovazione, Paolo Orneli. Per quanto riguarda i 15 milioni destinati alle famiglie, le disponibilità saranno erogate alla popolazione dai 37 distretti sociosanitari del Lazio, compreso quello del Comune di Roma Capitale, attraverso un aiuto una tantum di euro 150. Per poter richiedere il contributo, che è cumulabile con altre agevolazioni volte a far fronte all’incremento dei prezzi delle bollette, i cittadini devono essere residenti iscritti nell’anagrafe dei Comuni del Lazio; possedere l’attestazione ISEE il cui valore non deve superare i 25 mila euro; essere intestatari delle utenze di energia elettrica. Le domande dovranno essere presentate agli Uffici di piano dei distretti sociosanitari, che procederanno, a seguito dell’istruttoria, all’individuazione dei beneficiari e alla predisposizione di una graduatoria sulla base della attestazione ISEE. L’erogazione del sostegno avverrà da parte dell’ente erogatore (comune/ente capofila del distretto sociosanitario) entro e non oltre il 31 dicembre 2023.