di Redazione – La Regione Lazio ancora non ha dato risposta in merito agli sproporzionati aumenti di tariffa applicati dalla Rida di Aprilia e così il prefetto D’Acunto ha deciso di intervenire scrivendo in prima persona al Presidente Zingaretti affinché si interessi alla questione.
Infatti al momento i comuni di Latina, Sabaudia, Sezze, Pontinia, Priverno e Formia hanno deciso di non firmare l’accordo con la Rida che gestisce la discarica di Aprilia a fronte di un consistente aumento delle tariffe pari al 5,8% in più.
I Comuni avevano già chiamato in causa la Regione per chiedere se tali aumenti fossero consentiti ma per adesso ancora nessuna risposta si è palesata dalla Pisana. Per questo il vicesindaco di Latina, Fabrizio Cirilli, ha chiesto l’intervento del prefetto D’Acunto per arrivare al più presto ad una soluzione. Al momento infatti i rifiuti del capoluogo sono sversati a Colfelice nel frusinate.