di Redazione – Un brutto atto intimidatorio è stato compiuto ai danni di Lucia Aielli, magistrato del Tribunale di Latina. Cinque manifesti mortuari con il suo nome sono stati affissi proprio nei pressi della scuola delle figlie, una minaccia resa ancora più ripugnante proprio dalla scelta del luogo dove far apparire gli epigrafi. Le affissioni riportavano la frase “I colleghi magistrati del Tribunale di Latina annunciano il decesso del giudice Lucia Aielli. Le esequie si terranno nel giorno 28”.
I cartelloni sono stati immediatamente rimossi e sulla vicenda indaga la Digos che sta analizzando i manifesti e passando in rassegna i casi seguiti dal giudice Aielli. Tra questi spicca un processo, che il magistrato ha seguito da presidente dei collegio, durante il quale uno degli imputati urlava in aula di essere stato accusato a causa di “cinque manifesti mortuari”.
LA SOLIDARIETA’ DEL SINDACO – “Ho appreso con sconcerto e grande preoccupazione delle minacce ricevute dalla dott.ssa Lucia Aielli e desidero testimoniarLe sdegno a nome dell’amministrazione comunale e la mia piena ed incondizionata solidarietà. Le modalità stesse attraverso cui le minacce sono state effettuate, rappresentano il vile gesto di chi vede nella magistratura un ostacolo anziché un faro cui costantemente riferirsi. Rinnovo alla dott.ssa Aielli la mia elevatissima stima personale ed istituzionale”.