giovedì 1 Giugno 2023

Aprilia, primo trofeo Rida Ambiente – Memorial Panda: giornata di sport e solidarietà

Una giornata di grande festa quella di oggi, 3 giugno, all’interno del piazzale di stoccaggio del Tbm per il primo trofeo Rida Ambiente in memoria di Fabio Panda. Ciccio, così come lo chiamavano tutti, è morto a soli 29 anni in un incidente stradale sull’Appia, due anni fa, e la famiglia e gli amici hanno voluto ricordarlo con questa iniziativa organizzata da Rida con il supporto della Cicli Paco, con una corsa ciclistica amatoriale, ma anche con un percorso realizzato nel piazzale per l’educazione stradale per i ragazzi.

“E’ necessario insegnare le regole della strada ai ragazzi – spiega la sorella di Fabio, che per l’occasione ha realizzato il laboratorio d’arte per i più piccoli – non solo per le 4 ruote, ma anche per chi viaggia in motorino o in moto. Fabio amava disegnare – spiega mostrando il tatuaggio con il disegno del panda realizzato proprio dal fratello – è anche questo un modo per ricordarlo, anche se per me è sempre presente”.

Alla manifestazione sono intervenuti la sua famiglia e i suoi amici e circa 150 ciclisti con le loro famiglie. Per l’occasione Rida ha fatto montare grandi gazebi e realizzato un pasta party. Un’occasione per stare insieme e per far conoscere la realtà dello stabilimento ai residenti. “Siamo davvero felici di aver contribuito a organizzare una tale giornata di festa in memoria di Fabio detto “ciccio”, prematuramente scomparso ormai due anni fa – ha ribadito l’amministratore della Rida Ambiente Fabio Altissimi – Siamo soddisfatti di aver visto tante persone, se lo meritano sia la memoria di Ciccio che i suoi familiari, che oggi erano qui con noi”.

“Ci piace – ha detto ancora Altissimi – far vivere all’interno dello stabilimento le persone e apprezzare insieme a loro l’impatto rasente lo zero sull’ambiente circostante. Organizzeremo altri eventi nei prossimi mesi e continueremo a farci conoscere dalla gente, dalle associazioni sportive, da chi vive nel territorio, perché possano scoprire un modo diverso di trattare i rifiuti. La politica non vuole sentire, perché è contro di noi, a partire dagli enti locali fino ad arrivare alla Regione. Noi però non abbiamo bisogno degli indirizzi della politica, ma di trasparenza e di norme da non disattendere”.

Ancora una volta quindi una manifestazione che nulla centra con la lavorazione dei rifiuti: “E’ necessario far seguire alle parole i fatti – ha aggiunto Altissimi – Noi in trent’anni abbiamo investito decine di milioni di euro per creare questo stabilimento a impatto zero ed è importante mostrare alle persone che un modo per trattare rifiuti non guardando solo al lucro come è stato fatto negli ultimi 50 anni nel Lazio è possibile”

La mattinata è corsa via veloce, tra la gara e il simpatico trio di clown che ha divertito i più piccolini. Prima delle premiazioni il momento più toccante della giornata con la benedizione dei presenti da parte del vice parroco di Campoverde e un canto dedicato alla memoria di Fabio Panda recitato dal coro San Pietro in Formis.

“Siamo davvero entusiasti dell’organizzazione, degna di una manifestazione professionistica – ha commentato uno dei corridori – è stata davvero una bella festa e speriamo che a questo memorial ne seguano degli altri. Entrare in un impianto di trattamento rifiuti, senza conoscerlo, può spaventare. Capire che possano esistere stabilimenti come questi, puliti e curati e dove non si percepisce alcun tipo di odore ci fa davvero ben sperare per tutto il nostro territorio”.

Per quanto riguarda la cara ciclistica, infine, Gaetano del Prete della società Zama, è risultato vincitore assoluto della gara aperta, mentre Matteo Noro della Cicli Paco Team è risultato vincitore nella categoria “Coppa Lazio”.

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