Un episodio dai contorni ancora poco chiari quello accaduto nella tarda mattinata dell’11 maggio.
I militari dell’Aliquota Radiomobile del Norm della Compagnia Carabinieri di Terracina, in collaborazione da quelli della locale Stazione, traevano in arresto due persone, madre e figlio residenti nel comune tirrenico. I due si erano scagliati contro i militari, chiamati ad intervenire per un acceso diverbio con dei vicini.
“Nello specifico la donna, 61enne del luogo, e il giovane 36enne anch’egli del luogo poi risultato essere il figlio della donna – scrivono in una nota dal comando provinciale – senza alcun motivo, alla richiesta legittima dei militari della Radiomobile di mostrare i documenti e di cercare di fare luce sul diverbio tra i vicini, aggredivano in modo repentino i militari procurando loro delle lesioni giudicate guaribili in 7 giorni. I predetti, con l’ausilio di altra pattuglia della Stazione di Terracina intervenuta in loro ausilio, procedevano all’arresto dei due informando tempestivamente la Procura della Repubblica di Latina con cui hanno operato in stretta intesa, che disponeva la collocazione di entrambi nelle camere di sicurezza della Compagnia, in attesa del rito direttissimo tenutosi nella mattinata del 12 maggio 2022, durante il quale i predetti sono stati condannati alla pena di mesi 4 di reclusione”.