di Eleonora Spagnolo – Acqualatina ha aperto ufficialmente il bando per l’indivudazione dei prossimi membri di parte pubblica del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale. Da oggi e fino ai prossimi trenta giorni gli interessati possono inviare la loro candidatura completa di curriculum via Pec o raccomandata. Il bando individua dei requisiti ben precisi divisi per onorabilità, professionalità e indipendenza. Tra i requisiti di onorabilità è previsto il godimento dei diritti politici, l’assenza di condanne e cause che portino alla sospensione della carica, sia in ambito penale sia per reati contro la pubblica amministrazione. Il bando precisa che i candidati non devono essere collegati alla società o alle sue collegate e controllate “da un rapporto di lavoro o da un rapporto di consulenza o di prestazione d’opera retribuita, ovvero da altri rapporti di natura patrimoniali che ne compromettano l’indipendenza”. E non potranno essere nominati “Il coniuge, i parenti e gli affini entro il terzo grado degli amministratori della società, o delle società da questa controllate, delle società che la controllano e di quelle sottoposte a comune controllo”. A livello professionale ai candidati viene richiesta “Una comprovata competenza in campo gestionale, ovvero avere maturato un’esperienza professionale almeno triennale in ruoli dirigenziali o anche quale membro di Consiglio d’Amministrazione o Organo di controllo, con particolare attenzione agli aspetti economico-finanziari, giuridici–normativi e di organizzazione del lavoro nel campo dei servizi pubblici locali, o esperienze funzionali e di gestione complesse ed integrate in attività pubblico o private imprenditoriali”.
L’idoneità dei candidati dovrà essere valutata da una Commissione composta da quattro membri scelti tra i Presidi o loro designati della Facoltà di Economia e Commercio e di Giurisprudenza e tra i soci di parte pubblica. I componenti di tale commissione percepiranno un rimborso spese e resteranno in carica fino all’espletamento della procedura di individuazione dei candidati idonei ai profili di consigliere di amministrazione e di membro del collegio sindacale. La commissione, specifica la disciplinare, è convocata dal componente più anziano e lavorerà senza formalità di procedura.
Va specificato che il bando per ora parla solo di individuazione dei candidati idonei, ma non parla di selezione né di un punteggio che possa creare una classifica. Probabile che, una volta selezionati i profili ritenuti idonei, siano i sindaci in quanto membri dell’assemblea dei soci a scegliere definitivamente i nomi da inserire nel CdA e nel collegio sindacale.