E’ stato assolto l’uomo accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni nei confronti della madre. Il 46enne era stato arrestato, ed ha vissuto per 7 mesi in carcere, dalla polizia dopo una violenta lite nell’abitazione dei genitori, in centro a Latina.
Durante il processo gli avvocati della difesa, Angelo Palmieri ed Emanuele Farelli, hanno sostenuto che non era possibile configurare il reato di maltrattamenti perché si trattava di un solo episodio e mancava quindi il nesso di abitualità.
Il ragazzo avrebbe risposto a questo punto soltanto delle lesioni, ma la madre ha deciso di rimettere la querela. Il pubblico ministero Forte, ha comunque chiesto in aula 4 anni di reclusione per l’imputato. Il giudice Velardi, dopo una breve camera di consiglio, lo ha invece assolto.
I fatti risalgono all’8 giugno del 2018 e sono avvenuti in una abitazione di via Emanuele Filiberto, a Latina. Un anziano vicino aveva allertato la polizia dopo aver sentito le urla. Secondo il racconto poi dell’imputato e dei suoi familiari l’uomo sarebbe andato dai genitori per avere le chiavi della macchina e era nata una accesa discussione. Il 46enne avrebbe poi spinto la madre che aveva sbattuto la testa contro il comodino. Ieri è arrivata la sentenza.