giovedì 23 Marzo 2023

Abbattimento barriere architettoniche, D’Angelis: “Ancora nessuna approvazione”

Molto più di un obbligo normativo.

E’ riconoscenza del pieno diritto all’accessibilità inteso nella sua accezione più ampia. Come precondizione necessaria per un’effettiva uguaglianza delle opportunità rispetto a qualsiasi attività sociale: l’istruzione, la vita professionale, il trasporto, la cultura e lo sport.

A chiedere la completa partecipazione dei diversamente abili alla vita della città, è il referente dell’associazione “Tilt” di Formia Francesco D’Angelis.

Una maggiore chiarezza su quello che costituisce il piano di abbattimento della barriere architettoniche, in virtù della lettera inviata dall’assessore regionale ai lavori pubblici e tutela del territorio, Mauro Alessandri, ai sindaci dei vari Comuni.

Missiva che sollecitava ad inserire le proprie linee guida in un registro telematico entro il 22 marzo.

Il 31 gennaio la Consulta cittadina permanente per le politiche a favore dei disabili ha incontrato l’amministrazione – ha sottolineato D’Angelis – In tale circostanza è stato dichiarato che i Peba rappresentavano uno strumento essenziale per il raggiungimento della fruibilità degli edifici. Mi domando se e come Paola Villa abbia risposto, a fronte del fatto che sul sito istituzionale non risulti l’adozione di alcun piano e né ci sia notizia sull’albo pretorio on-line”.

“Ed è per questo che bisogna far chiarezza con documenti alla mano – ha continuato il referente ‘Tilt’ – I diversamente abili non devono più aspettare, ma assumere un ruolo maggiore nelle scelte della nostra amministrazione e del nostro territorio”.

Francesca De Meo
Laureata in Letteratura, scrittura, editoria all'Università degli Studi di Roma La Sapienza, ha fin da piccola coltivato il sogno di fare del giornalismo una professione seria e attenta alle dinamiche della società.

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